Stima
€ 700.000 - 850.000
Lotto venduto
€ 684.428
I prezzi di vendita comprendono i diritti d'asta
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Informazioni
telaio n. 9113601443, motore n. 911836631400
* Una delle sole 200 versioni "Sport". * Matching numbers. * Palmares sportivo: 18 gare tracciate con documentazione fotografica. * Ex Giorgio Taufer * Restauro completo 2005-2010 * Certificato di autenticità Porsche
* Una delle sole 200 versioni "Sport". * Matching numbers. * Palmares sportivo: 18 gare tracciate con documentazione fotografica. * Ex Giorgio Taufer * Restauro completo 2005-2010 * Certificato di autenticità Porsche
Note Specialistiche
La Porsche Carrera 2.7 RS Lightweight o Sport era una delle versioni disponibili della Porsche Carrera 2.7 RS, il modello sportivo della gamma 911 presentato a Parigi nel 1972 e prima Porsche a fregiarsi del nome “Carrera”. La Lightweight era identificata con il codice M471 e condivideva la meccanica della Carrera 2.7 RS, ma beneficiava di alcune modifiche per ridurre il peso, come i paraurti in vetroresina, i vetri più leggeri, l’assenza di sedili posteriori e pannelli porta; grazie all’adozione di questi e altri particolari il peso scese dai 1.100 Kg ai soli 960 kg, rendendo la 2.7 RS Lightweight una sportiva di razza in grado di toccare i 245 Km/h, e scattare da 0-100 Km/h in soli 5,4”. La Carrera 2.7 RS ebbe un enorme successo commerciale; al posto di 500 esemplari previsti inizialmente ne furono prodotti 1500 esemplari per accontentare la richiesta, di cui 200 in allestimento “Lightweight”. La Carrera 2.7 RS permise alla Porsche l'omologazione del modello nella categoria GT e collezionò ottimi risultati sui campi di gara sia nella versione 2.7 che 2.8 RSR, il modello da competizione derivato direttamente dalla Carrera 2.7 RS.
La Porsche Carrera 2.7 RS Lightweight telaio numero 9113601443 è una delle 200 in versione lightweight, prodotta nel 1973 e consegnata in Italia nel giugno dello stesso anno; l'auto è sempre rimasta in Italia. La vettura ha avuto sette precedenti proprietari e una storia agonistica Gruppo 3 con il pilota Giorgio Taufer, protagonista del rally di S. Martino di Castrozza. Con Taufer, l'auto ha corso le stagioni 1974-'77, ottenendo tre vittorie assolute e cinque vittorie di classe, comprese le tappe del campionato europeo GR.3 1975 e 1977. Il restauro è stato effettuato dai fratelli Melli della Pentacar in Italia, azienda specializzata in Porsche da corsa; il restauro è durato cinque anni tra il 2005 e il 2010; dalla fine dei lavori la vettura ha percorso poco più di 2.000 km. I fratelli Melli hanno azzerato il contachilometri al termine del restauro. L'auto ha matching numbers ed è verniciata nel classico colore bianco Grand Prix con scritte e cerchi blu; la vettura ha le caratteristiche delle versioni Lightweight, con i vetri alleggeriti Glaverbel, i sedili avvolgenti Recaro con regolazione manuale (con poggiatesta optional a richiesta), pannelli porta lisci, niente orologio, cassetto portaoggetti e niente moquette all'interno. La carrozzeria ha paraurti in vetroresina e ganci in gomma per la chiusura del cofano motore. Nel vano anteriore non sono presenti la moquette e tutto il materiale fonoassorbente (altra caratteristica delle Lightweight). La vettura è dotata del differenziale autobloccante opzionale della gamma Carrera 2.7 RS; un radiatore dell'olio motore aggiuntivo è stato installato nell'apposito vano anteriore. Per scelta del proprietario è stato inserito il meccanismo di apertura del cofano motore e una doppia pompa freno. L'auto viene fornita con certificato ASI e FIVA e certificato di origine Porsche.