Informazioni
Canna ottagonale (del XVII secolo?) dotata di mirino in ottone e alzo fisso con culatta e codolo incisi a foglie. In volata cal. 13,9 mm. Batteria con ruota interna a cartella piana (anche questa forse una produzione più antica) dotata di cane con eleganti personaggi incisi: Effige di un tritone raffigurato secondo l’iconografia tradizionale, intento a soffiare in una conchiglia. Sopra ad esso raffigurazione di un uomo che viene divorato da un grande pesce (forse Giona e la Balena?). La calciatura in legno, del XVIII secolo (due piccoli restauri all'astina) con ponticello e fornimenti di gusto sempre settecentesco, in bronzo dorato. Patchbox in legno. Grilletto e stecher (da verificare il funzionamento). La bocca della cassa in ebano o corno. La bacchetta in ferro tornito e modanato.