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Arte Africana / Una Prestigiosa Collezione Svizzera

mercoledì 14 ottobre 2020, ore 17:30 • Milano

33

Yuruba (Nigeria)

Stima

€ 13.000 - 15.000

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Informazioni

Avorio a patina naturale ambra
H 32 cm
Oggetto divinatorio Iroke Ifa.
Questa scultura - parte terminale di una zanna d’elefante - rappresenta una figura femminile inginocchiata, con le braccia attaccate al corpo e le mani sui seni. E’ scolpita nei minimi particolari secondo gli stilemi dell’arte Yoruba. Il prolungato utilizzo di questo oggetto ha conferito alla superficie dell’avorio una patina brillante color ambra. E’ uno strumento rituale (Iroke Ifa) utilizzato da un indovino per intercedere con l’oracolo Ifa, divinità del pantheon Yoruba. L’indovino seduto davanti al cliente, per invocare la divinità, getta su un vassoio sedici noci di cola. Osserva la posizione assunta dalle noci, muovendole con la punta della zanna, per interpretare così la risposta ricevuta dall'oracolo.

Provenienza

- Antica collezione galleria Maria Wyss (Basilea) (*);
 - Ex collezione Paolo Morigi (Lugano);
- Ex collezione privata (Lugano);

Esposizione

- Zurigo 2001, Rietberg Museum, Zurich, Aprile 2001, Collezione Maria Wyss, n° 62;
- Lugano 2002, Palazzo Riva, Banca Svizzera Italiana (BSI);

Bibliografia

- VENTURI LUCA M. “Anime antiche, arte negra, da una raccolta di sculture dell’Africa occidentale” Banca BSI, Lugano 2002, tav. 61; 
- FAGG WILLIAM “Yoruba sculptures of  West Africa” New York 1982, pagg. 123, 190 e 191;
(*) Maria Wyss. Attiva a Basilea dagli anni ’50 è diventata famosa come fotografa e gallerista d’arte primitiva di Africa, Oceania, America. Alcuni suoi pezzi sono stati venduti nelle aste di Christie’s e Sotheby’s. Nel 1962, in occasione di una prestigiosa esposizione organizzata a Basilea da William Fagg, dedicata a 300 opere della Nigeria (Benin, Ife, ecc. ), ha segnalato la sua galleria sul catalogo pubblicato per l’occasione:- FAGG WILLIAM “Nigeria 2000 Jahre Plastik” Kunsthalle Basel 1962.
Nel 1971, per la grande esposizione di Villa Hugel a Essen, dove furono esposte 300 opere provenienti da musei e collezionisti, ha partecipato all'evento fornendo un Gemello Yoruba Ibeji (cat. 171). - VOLPRECHT KLAUS “Afrika - Kunst am Niger - Katalog” Villa Hugel, Essen 1971
Nel corso della sua attività ha venduto importanti opere a collezionisti e musei. Ha collaborato con il Rietberg Museum di Zurigo e un dozzina delle sue sculture africane Dan e Guro sono presenti in ognuno dei seguenti cataloghi pubblicati dal Museo:
- FISCHER EBERHARD & HIMMELHEBER HANS "Die Kunst der Dan" Rietberg Museum Zurich 1976;
- FISCHER EBERHARD & HOMBERGER LORENZ "Die Kunst der Guro" Rietberg Museum Zurich 1985
Nel 2004 la Galerie Vogler di Basilea ha liquidato all’asta la“Collezione dei coniugi Maria e Paul Wyss”. Sono state vendute un centinaio di lotti dei gruppi più significativi dell’Africa: Dogon, Bambara, Senufo, Baulé, Yoruba, Ibo, Fang, Bakongo, Chockwe. Inserto pubblicitario ripreso dalla rivista “Arts d’Afrique Noire“ n° 131,Autunno 2004, pag. 45;

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