Sotto lo pseudonimo di Alessio Piemontese, il poligrafo Girolamo Ruscelli (Viterbo 1518?) intellettuale prolifico e dai molteplici interessi, pubblicò il ricettario alchemico e tecnologico che riscosse enorme successo e fu ristampato e tradotto in numerose lingue per oltre due secoli. Nella lettera Ai Lettori preposta ai Secreti l’autore si presenta come uno studioso ultraottantenne che, divorato dal rimorso di aver provocato indirettamente la morte di un uomo affetto dal mal della pietra, ha deciso di rivelare i segreti della sua scienza. Caillet 177, Vicaire 12-13, Westbury 8, Graesse 168.