Informazioni
36,5 x 47,5 cm
Originale di copertina realizzato da Toppi per la rivista Comic Art n. 143, edito nel 1996. La maestria di Toppi è in grado di trasportarci verso territori e dimensioni non sempre coscienti. Immagini e immaginari che vengono da lontano. Figurazioni, spazi e atmosfere che pare appartengano ad un ignoto passato, capaci di condurti verso momenti di sospensione: spazio-tempo, magico-realistico, sonno-veglia. Il tratteggio è scandito da una serie di linee verticali e oblique, più o meno spesse, nette e incisive. Tracciate come architetture, temperamenti rigidi e morbidi. Il tratto si fa linguaggio, texture narrativa, geometria, pattern, ricco di particolari segnici portatori di racconti. Tratti a volte morbidi come grovigli, damascati, ornamenti che costruiscono l'immagine, altre volte rigidi, netti, vertiginosi. L'elemento di collegamento è la figura umana, il tratto che tesse la sua trama. Un'opera tra le più iconiche dell'interno mondo del maestro milanese, un'opera da museo. Firmato.