Rara prima traduzione italiana dell'originale tedesco (1775). Joseph von Sonnenfels è considerato il più illustre rappresentante dell’Illuminismo del tempo di Giuseppe II per il notevole contributo fornito all’introduzione in Austria delle nuove correnti di pensiero. L’economista e giurista, austriaco di adozione ma nato in Moravia (1733-Vienna 1817), fu professore di scienze camerali, rettore dell'università di Vienna, presidente dell'Accademia di belle arti oltre che influente consigliere presso i sovrani austriaci Giuseppe II e Maria Teresa d’Austria. Favorì e sostenne varie riforme, tra cui l’abolizione della tortura e della pena di morte analogamente a Cesare Beccaria. La sua opera nel campo del diritto penale fu incisiva e proficua tanto che il suo trattato confluì nel “codice penale giuseppino”.