Informazioni
tempera su cartone
30 x 40 cm
Illustrazione originale realizzata da Albertarelli per la Novella II della Giornata IX de "Il Decamerone" di Giovanni Boccaccio, edito per la prima volta da Ed. d'Arte à la Chance du Bibliophile nel 1955. Dopo la morte di Boccasile nel 1952, che non riuscì a terminare l'opera, l'editore affidò le tavole mancanti a Rino Albertarelli, Giulio Bertoletti, Giorgio De Gasperi e Walter Molino. In questa novella intitolata "La badessa e le brache del prete" una giovane monaca, Isabetta, ha l'abitudine di accogliere furtivamente durante la notte l'amante nella sua cella del monastero, una notte, le altre monache la scoprono e subito si affrettano a denunciare il fatto alla badessa Usimbarda. Quest'ultima è da tutti considerata una santa e buona donna, dentro e fuori il monastero. La badessa però si trova a sua volta col suo amante, un prete. Nella fretta di accorrere, al posto del velo, si mette in testa le mutande (le brache) dell'amante. Lievi abrasioni ai margini. Di grande rarità. Firmata.
30 x 40 cm
Illustrazione originale realizzata da Albertarelli per la Novella II della Giornata IX de "Il Decamerone" di Giovanni Boccaccio, edito per la prima volta da Ed. d'Arte à la Chance du Bibliophile nel 1955. Dopo la morte di Boccasile nel 1952, che non riuscì a terminare l'opera, l'editore affidò le tavole mancanti a Rino Albertarelli, Giulio Bertoletti, Giorgio De Gasperi e Walter Molino. In questa novella intitolata "La badessa e le brache del prete" una giovane monaca, Isabetta, ha l'abitudine di accogliere furtivamente durante la notte l'amante nella sua cella del monastero, una notte, le altre monache la scoprono e subito si affrettano a denunciare il fatto alla badessa Usimbarda. Quest'ultima è da tutti considerata una santa e buona donna, dentro e fuori il monastero. La badessa però si trova a sua volta col suo amante, un prete. Nella fretta di accorrere, al posto del velo, si mette in testa le mutande (le brache) dell'amante. Lievi abrasioni ai margini. Di grande rarità. Firmata.
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