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1000 FINARTE torna con una Fiat 8V

1953 Fiat 8V (Carrozzerie Speciali Fiat), Num. telaio 106.000008 - Motore num. no. CS042

L’asta dei record mondiali ritorna proponendo una eccezionale Fiat 8V che corse l’ultima Mille Miglia.

Signori, accendete i motori! 1000 FINARTE ritorna lunedì 13 maggio 2019 al Museo Mille Miglia di Brescia.

Il Dipartimento di Automotive di Finarte, a oggi la prima casa d’aste italiana nel settore, che a maggio 2018 ha realizzato tre record mondiali Fiat, organizzerà una seconda asta di automobili, sempre a un giorno dalla partenza della Mille Miglia. Importanti i lotti già in catalogo, mentre il dipartimento continua la ricerca ed è disponibile a raccogliere adesioni. Finarte ha deciso di riproporre un’asta improntata alle automobili del mondo della grande corsa bresciana. All’incanto una eccezionale Fiat 8V appartenuta a Emanuele Filiberto Nasi, nipote di Giovanni Agnelli. L’auto corse la Mille Miglia del 1957 ed è il più anziano esemplare di 8V sopravvissuto. In asta anche una Cisitalia 202 B Berlinetta (Stabilimenti Farina) del 1950, simile a quella esposta permanentemente al MoMA di New York.

I “top lot” attualmente previsti all’asta del prossimo 13 maggio sono improntati al concept tematico del mondo della Mille Miglia; automobili, automobilia!

Fiat 8V (Carrozzerie Speciali Fiat), telaio no. 106.000008, motore no. CS042. Anno 1953.
È il secondo esemplare prodotto, dopo i 6 di pre-serie; ottavo esemplare di tutta la produzione Fiat 8V, il più anziano esemplare sopravvissuto con questo tipo di carrozzeria: solo 26 di 34 esemplari prima serie conservarono le forme originali disegnate da Luigi Fabio Rapi e non vennero ri-carrozzate o modificate. Di queste 26 si hanno notizie certe di soli 7 esemplari sopravvissuti, 3 andarono distrutte, una smantellata. Di 15 non si hanno notizie. Il motore, non matching, è prezioso, in quanto proveniente dalla famosa Siata 208 Coupé Bertone CS068 esemplare unico. Il telaio no. 106.000008 era stato riservato a Emanuele Filiberto Nasi, presidente dell’Automobile Club Torino, figlio del barone Carlo Nasi e Tina Agnelli, nipote di Giovanni Agnelli. Nasi disputò con la vettura la corsa in salita Colli Torinesi, Sassi-Superga e si classificò 7^ nella sua classe. Nasi, ordinò la vettura con specifiche fuori-serie, come gli interni in panno, di cui si conservano i pannelli originali con le indicazioni del committente. La vettura partecipò alla Mille Miglia del 1957, messa a disposizione di Antonio Siddi, velocista e lunghista, medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Londra nel 1958 ed è menzionata e compare nella “bibbia” di Tony Adriaensens: Ottovu. Da quarant’anni nella collezione della stessa famiglia, è un’auto che, per la sua storia e la sua unicità non può non essere accettata alle rievocazioni Mille Miglia.
La vettura ha una stima di € 1.800.000 – 2.000.000.

 

In asta, anche una Cisitalia del 1950. Una 202 B Berlinetta (Stabilimenti Farina), telaio no. 156 SC, una delle 153 realizzate. Auto da sempre italiana ha percorso, nella storia dei suoi proprietari, parte della penisola; immatricolata a Milano, passò in seguito a Roma, Isola d’Elba, Piombino, Gorizia, ancora Milano e, infine, Pordenone dove è custodita da 40 anni nella stessa collezione. Derivata dalla Cisitalia monoposto, la 202 fu creata dai più grandi nomi dell’epoca. L’auto in asta è uno degli esemplari assemblati dagli stabilimenti Farina, carrozzeria del fratello maggiore di Giovan Battista, Giovanni Farina. È un esemplare della versione B, che si distingue dalla precedente per il posto supplementare posteriore e altri dettagli. La Cisitalia 202 è l’unica automobile esposta dal 1951 presso il Museum of Modern Arts, anno in cui decise di allestire una mostra dedicata al design delle automobili; da allora fa parte della collezione permanente del museo. La vettura ha una stima di € 450.000 – 600.000.

 

Tra i lotti, anche una S.I.A.T.A. Daina, prodotta dal 1950 al 1958, basata su telaio e meccanica Fiat 1400 modificati. Rarissima, in conseguenza del carattere altamente artigianale della produzione; ancor più speciale in questa versione in esemplare unico, realizzata dalla carrozzeria Motto. La vettura ha una stima di € 420.000 – 450.000.

 

Il Dipartimento Automotive sta valutando proposte prestigiose: da non perdere l’opportunità di proporre la propria automobile per questa asta dalle caratteristiche uniche. Gli esperti Finarte sono a disposizione per valutazioni gratuite e confidenziali e per definire la migliore strategia di vendita.

Finarte offre inoltre un servizio di Private Sales in tutte le categorie d’asta, compreso Automotive.

 

E-mail: automotive@finarte.it
Telefono: +39.02.36569100
Capo dipartimento: Sandro Binelli, +393396331682, s.binelli@finarte.it

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